Non hai tempo? Forse sei perfezionista, ottimista e multitasking!

 

Se ti senti stanco e demotivato, se la frase che ti ripeti spesso è “non ho tempo” forse sei a caccia di tecniche per gestire meglio le tue giornate.

Ne parleremo nelle prossime tips, ma prima è opportuno affrontare alcuni aspetti che rischiano di interporsi tra noi e il successo delle tecniche stesse, lasciandoci frustrati e con ancora meno tempo!

 

Il perfezionismo: il tempo non ci basta mai
Un grande nemico della gestione corretta del tempo! Culturalmente abbiamo imparato che veniamo apprezzati se facciamo tutte le cose benissimo. Spesso smettiamo di fare una cosa solo finché non raggiunge un improbabile stato di perfezione, facendoci investire una quantità di tempo assurda.
Prima regola, difficilissima ma altrettanto fattibilissima: datevi il permesso di essere imperfetti e di piacervi per ciò che siete.
Concretamente stabilite PRIMA di iniziare un’attività cosa si può considerare abbastanza buono e fermatevi a questo traguardo. Fate un passo indietro e pensate a cosa state dando ascolto davvero: al bisogno di essere approvati e apprezzati o avete raggiunto davvero un buon livello di esecuzione, funzionale all’obiettivo?

 

L’ottimismo ci fa arrivare in ritardo
Che bizzarria! L’ottimismo può essere nemico perché ci fa sottostimare il costo di una attività.
Tidsoptimism  è una parola svedese che descrive la persona che pensa di avere più tempo di quello che realmente ha a disposizione e come risultato, è abitualmente in ritardo.
Concretamente, se sei molto bravo a stabilire traguardi ma meno a raggiungerli, prova a consultarti con un amico chiedendogli una cosa tipo: pensi che sia possibile fare un salto di un’ora all’Ikea di sabato mattina? Se stai facendo la domanda, hai già vinto. Vuol dire che stai imparando a porti il problema e a guardarti da fuori.

 

La grande truffa del multitasking
Strong ma vero. Ci hanno insegnato che fare più cose contemporaneamente è premiante. Forse ti sei accorto che invece, oltre a tanta stanchezza, spesso non riesci nemmeno a ricordare ciò che hai fatto ne come lo hai fatto. Il multitasking causa in generale altre perdite di tempo:

  • un grande affaticamento della nostra capacità di scegliere con consapevolezza e cura che a sua volta causa perdita di tempo dovuta a errate valutazioni
  • prestazioni che iniziano a soffrire di inefficienza dopo un certo numero di compiti eseguiti contemporaneamente
  • logoramento della capacità di mantenere la disciplina che invece ci è utile per essere puntuali nelle scadenze e per gestire con soddisfazione le nostre diverse attività

Concretamente: segnati su un foglio di carta quante attività contemporaneamente stai facendo in quel momento. Fallo per almeno 3 giorni. In quante sei davvero arrivato a un livello soddisfacente qualitativo e quantitativo?[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]